Nel gennaio 2013 si è concluso il ciclo della telematizzazione doganale per tutte le operazioni di import, export e transiti.

Il STD (Sistema Telematico Doganale) offre agli operatori economici notevoli vantaggi:

1. L’eliminazione del supporto cartaceo; 
2. Il valore legale al documento elettronico; 
3. Lo snellimento e velocizzazione delle procedure doganali; 
4. La fluidità del traffico merci.

Se l′operatore economico abbina al STD la (già) procedura doganale domiciliata, che a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Codice Doganale dell’Unione è oggi definita “procedura doganale Ordinaria c/o luogo approvato“, oltre ai vantaggi di cui sopra, potrà avere:

• La Possibilità di effettuare le operazioni doganali in partenza ed in arrivo presso il proprio stabilimento;
• Il Controllo Automatico, tramite un soft dedicato, dell’uscita delle proprie merci dall’Unione Europea, con monitoraggio del MRN (Movement Reference Number);
• La Sicurezza fiscale per la completa rintracciabilità di tutte le dichiarazioni di esportazione, soprattutto per le rese Franco Fabbrica (EXW).

Se l′operatore economico volesse abbinare la procedura doganale Ordinaria c/o luogo approvato alla autorizzazione doganale comunitaria AEO, i vantaggi sia procedurali che economici aumenterebbero:

• Minori Controlli per le proprie merci, sia in import che in export;
• Priorità, su altri operatori, qualora venisse selezionato il controllo doganale alle merci;
• Eliminazione delle soste merci alle frontiere;
• Possibilità di effettuare operazioni doganali H/23;
• Snellimento per ottenere qualsiasi altra autorizzazione doganale: i criteri AEO sono la base su cui l’Autorità doganale considera l’operatore affidabile a livello doganale, egli gode dunque di accesso agevolato alle semplificazioni doganali già di per sé in quanto autorizzato AEO ovvero sullo standard di criteri equivalenti a quelli AEO;
• Maggior “compliance” con la propria dogana di competenza;
• Il riconoscimento dello status di operatore affidabile e certificato AEO nell’Unione Europea e con tutti gli altri paesi con cui l’Unione stipula Accordi di Mutuo Riconoscimento (attualmente siglati con Cina, Giappone, Norvegia, Svizzera e Stati Uniti).

Le semplificazioni doganali riducono i costi amministrativi per il monitoraggio della chiusura delle esportazioni e ottimizzano i costi delle operazioni doganali!

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